Scriviamo a tutti coloro che hanno seguito, come lettori, interlocutori o anche solo in amicizia, la vita e l'opera di Luigi De Marchi. Con la morte del suo autore, anche questo spazio di discussione chiude i battenti. Prosegue nel suo percorso, invece, l'onda lunga e anomala del suo pensiero, cui è stato dedicato un nuovo sito: www.luigidemarchi.org
La nostra speranza è che, anche scomparso il suo autore, l’opera di Luigi De Marchi possa continuare a vivere, affinchè la sua eredità intellettuale non venga dispersa o dimenticata. O peggio ancora seppellita.
Paolo Fazzini e Antonella Filastro
domenica 12 dicembre 2010
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Grazie, amici
RispondiEliminaun lavoro prezioso per tutti com'è quello di gigi non può e non deve andare perduto, anzi deve circolare sempre di più !
E io mi sentirò meno sola, sapendo che, anche se lui non c'è, il suo pensiero, le sue info e tutto quel che ci ha lasciato continuano a girare nel web per informare, far riflettere, autare a scegliere in libertà.
alba